Alfa Laval, tecnologia e specializzazioni per un supporto totale al settore

Le navi da crociera e i traghetti, per chi non vive i porti e le città che si affacciano sul mare, sembrano aspettare attraccati ai moli che arrivi l’estate. E solo allora gli equipaggi prendono forma, le stive si riempiono, i motori vengono avviati. Sappiamo che certamente non è così, e che anche il mondo del trasporto passeggeri è costantemente attivo durante tutte le stagioni dell’anno. Ma chiaramente l’estate, per una nazione come l’Italia, è sinonimo di vacanze in mare, magari con destinazioni sparse nel Mediterraneo. “La stagione estiva è il periodo di picco per il lavoro delle unità passeggeri, e questo specialmente in questo specchio di mare”, specifica Alberto Gai, Sales Manager di Alfa Laval Italy.

Alberto Gai

Ingegnere navale, con una lunga esperienza nell’azienda del gruppo svedese, Gai racconta le varie fasi di analisi delle manutenzioni programmate, oltre che della risoluzione di inconvenienti e problemi a bordo.

Risposte e previsioni

“Durante l’estate gli armatori hanno l’esigenza di movimentare grandi masse di passeggeri, in pochissimo tempo, con un flusso costante di traffico. Imperativo quindi evitare guasti e contrattempi, e non solo per una questione di rimborsi, ma anche di autorevolezza e brand reputation. In tutto questo si inseriscono le nostre attività di supporto, per rispondere in tempo reale a tutte le necessità di intervento”. Ma com’è possibile essere sempre pronti a rispondere a guasti o problemi, vista l’enorme mole di passeggeri in transito in tutti i paesi costieri? “Questo grazie a due fattori: una competente forza vendite che fornisce i ricambi in tempi brevi grazie ai distribution center sparsi strategicamente nel mondo – e una vasta rete di tecnici ed esperti, che possono anche salire a bordo delle navi nei casi più gravi oppure forniscono supporto da remoto, che in molti casi è sufficiente per risolvere il problema”.

Alfa Laval mette a disposizione delle compagnie e di tutti i clienti un servizio di supporto operativo 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana, in grado di rispondere a tutte le necessità.

Questo si traduce nel nostro pronto supporto tecnico da remoto per troubleshooting, un ricambio originale e un service a bordo da parte dei nostri tecnici qualificati per garantire la funzionalità e la affidabilità degli impianti. La mail marine.service@alfalaval.com fornisce alla nave, ovunque si trovi nel mondo, supporto tecnico eccellente da parte di tutti i nostri esperti dislocati nelle varie time zones.

I nostri impianti di bordo si intersecano inevitabilmente con altri, afferenti ad altri prodotti e a impianti non di nostra produzione. Per questo, avendo a bordo degli ispettori nave e dei tecnici specializzati, le compagnie possono sapere esattamente dove noi possiamo intervenire, gestendo quindi in tempo reale anche le situazioni complesse”. I cantieri navali di tutto il mondo porteranno però grandi novità, soprattutto per ciò che riguarda la cosiddetta IoT (Internet of Things, ovvero la possibilità di avere una connessione generale a un’unica fonte di controllo di tutti i sensori installati) e la digitalizzazione.

“Sfide che l’azienda ha già da tempo intrapreso, perché più aumenta la tecnologia a bordo, migliori saranno le risposte complessive che potremo fornire. Inoltre, significherà avere un ventaglio di dati colossale, in grado di darci nuovi spunti per ulteriori innovazioni. È una rivoluzione copernicana, perché significa anche poter mettere a sistema una manutenzione programmata più efficace e mirata. Già oggi riusciamo in parte a sopperire alle mancanze della tecnologia, ma domani potremo avere una visione più precisa e molto più dettagliata”. 

Verso la piena sostenibilità del settore

Alfa Laval già da ora opera attività di retrofit a impatto medio-basso su tutte le navi esistenti. Recupero di calore, sostituzione di impianti obsolescenti con tecnologie moderne, consumi di energia calibrati secondo le esigenze, eliminazione di sprechi. Tutte operazioni che sono portate avanti dai team specializzati, e in questo Alfa Laval è leader nello sviluppo e produzione di scambiatori di calore e degli economizzatori che consentono anche l’utilizzo dei nostri evaporatori per produrre acqua a bordo sfruttando il calore recuperato. “Abbiamo recentemente lanciato l’AQUA Blue E2 a doppio stadio che permette di produrre la stessa quantità di acqua di un singolo stadio con la metà dell’energia termica. In un’epoca in cui effettuare bunkeraggio dell’acqua ha un costo notevole, questa è sicuramente un’alternativa che dà un ottimo ritorno dell’investimento”.

L’azienda, oggi presente in oltre 160 Paesi nel mondo, ha posto un forte accento sulla sostenibilità, e anche sulle molte strade per arrivare agli obiettivi degli Accordi di Parigi, così come quelli di un settore marittimo a impatto zero entro la metà del secolo. “Siamo ben consapevoli che la decarbonizzazione è un processo inarrestabile, e siamo felici di poter offrire al settore le nostre soluzioni. Ma sappiamo anche che sotto la superficie del tema, esistono diversi gradi di complessità. Per fare un esempio, non esiste un’unica tecnologia in grado di portarci tutti allo stesso livello verso il medesimo obiettivo. E quindi è necessario intraprendere più strade, come nel caso del nostro sistema ‘Ocean Glide’, un sistema di lubrificazione dell’aria con tecnologia fluidica che crea un sottile velo d’aria sotto la carena delle navi per renderle più efficienti, riducendo l’attrito”.

“Ora, sappiamo che questa tecnologia – applicata a navi con un fondo piatto esteso, che navigano a una velocità media e con rotte stabili – permette una riduzione del fabbisogno di potenza propulsiva fino al 12%. Che appare poca cosa, considerati tutti i fattori. Ma unendo questa soluzione ai tanti altri prodotti tecnologici e di efficientamento, la riduzione dei costi (e dei consumi) e così un minore impatto ambientale, possono portarci al nostro obiettivo principale: migliorare il settore, ridurre l’impatto ambientale e dare alti livelli di qualità a tutto il comparto del mare”. 

“Alfa Laval è una azienda leader nel mondo navale, e deve la sua longevità agli elevatissimi standard di qualità, all’ampia offerta di prodotti e servizi e alla vocazione per la ricerca e sviluppo continui che la portano ad essere un passo avanti rispetto alla concorrenza. Questo significa anche che siamo frequentemente copiati. Di conseguenza, sul mercato si trovano ricambi non originali e manodopera offerti a prezzi inferiori. L’armatore ha delle esigenze legittime di budget e nel quotidiano si assume rischi importanti per far quadrare i conti. Spesso, però, ci troviamo a intervenire su nostre macchine che hanno subito guasti più gravi, causando fermi nave con ripercussioni economiche significativamente maggiori rispetto all’acquisto di ricambi originali e all’affidamento sin da subito alla manodopera ufficiale e autorizzata. Il consiglio che offriamo sempre è di investire un po’ di più inizialmente per dormire sonni tranquilli ed evitare pentimenti futuri. La qualità paga sempre“.

Leonardo Parigi