Dopo la pandemia, la congestione dei porti e la difficoltà del reperimento dei materiali hanno colpito duramente molte attività produttive. Oggi la questione energetica e il contesto internazionale rischiano di rallentare ulteriormente la ripresa. Per conoscere il punto di vista di una delle aziende leader del settore, come il gruppo Ferretti, abbiamo intervistato il CEO della società, Avv. Alberto Galassi.
Qual è il punto di vista di Ferretti e come sta lavorando l’azienda in questo frangente storico?
«Ferretti Group sta registrando, anche in un anno complesso come questo, una crescita eccezionale, frutto di tanti investimenti, lavoro e programmazione. Inoltre non appartiene a un settore industriale energivoro, e quindi i costi, sebbene più elevati rispetto a prima, sono sotto controllo. Siamo in grado anche di gestire con efficienza l’approvvigionamento dei componenti, questo grazie a una capacità di organizzativa che consente margini di flessibilità alla produzione e grazie alla solida rete di fornitori che abbiamo costruito negli anni. Detto questo, è chiaro che nessuna azienda prospera in un contesto economico turbolento, per questo mi auguro che le azioni dei Governi, a livello europeo e mondiale, siano rapide ed efficaci per evitare un rallentamento globale della ripresa».
Da Cannes a Dubai, da Genova a Barcellona, i boat show oggi sono vetrine sempre più variegate. Cosa presenterà l’azienda a Genova e nei prossimi mesi?
«Ferretti Group sta vivendo un momento magico, all’interno di un ciclo di crescita costante e molto confortante. Presentarci a Cannes, vetrina mondiale di assoluto prestigio, con 5 première e dati economici molto positivi, è una gioia incredibile. E il premio a una strategia che investe tanto su ricerca e nuovi modelli. Dopo la presentazione ufficiale al Cannes Yachting Festival, porteremo a Genova Ferretti Yachts 860, l’ultima creazione dello storico cantiere di Ferretti Group. È un nuovo flybridge che mette al primo posto l’armonia tra gli elementi stilistici e architettonici, presentando anche innovative soluzioni progettuali e alta tecnologia. Si distingue anche per standard straordinari di comfort, per l’attenzione al benessere e al relax degli ospiti, e per l’ottimizzazione degli spazi. Il tutto nell’elegante stile Made in Italy che da sempre caratterizza il brand.
«Grandi novità anche per Riva, in un anno speciale come il 2022, che segna i 180 anni del brand: nella splendida cornice dello Yacht Club di Monaco, in occasione della nostra Private Preview, abbiamo presentato El-Iseo, il primo prototipo di motoscafo full electric, che unisce design e linee della tradizione, alta tecnologia e innovazione. Un nuovo, meraviglioso capitolo della sfida che solo Riva ha il piacere di vivere ogni giorno: combinare la sua storia leggendaria con le più avanzate tecnologie, generando bellezza e stile che non passano mai di moda.
Abbiamo anche in cantiere la nuova gamma Infynito di Ferretti Yachts, dai 70’ ai 100’, che crea un’esperienza senza limiti fra cielo e mare».
Infynito è l’ultima gamma di yachts presentata dall’azienda, come si differenzia e cosa la rende unica?
«Infynito è la nuova gamma ideata per vivere l’essenza del mare, un progetto dal quale nasceranno yacht che saranno i trend setter del prossimo futuro. L’unicità di questa visione progettuale risiede proprio nella capacità di introdurre elementi che permettono di vivere in modo innovativo lo yachting con uno stile capace di soddisfare le nuove esigenze degli armatori: contatto indissolubile con l’ambiente circostante, legame diretto con il mare e il cielo, materiali e navigazione più sostenibili, dettagli personalizzati e personalizzabili per creare armonia, essenzialità e ricercatezza.
Rispetto ai progetti precedenti sono state esplorate nuove forme e funzioni innovative, spazi aperti che rimangono comunque protetti e intimi così da vivere sempre di più lo yacht come un nuovo luogo da abitare, un’estensione della propria casa».
Una più profonda customizzazione o materiali più ricercati, sostenibilità e tecnologia. Quali sono i trend che riscontrate nel vostro order-book e cosa chiedono i clienti per il futuro del mondo yacht?
«L’industria nautica è in costante evoluzione, la pandemia ha creato nuova esigenze e nuovi trend. Lo yacht sta diventando sempre di più una nuova “isola privata”, libera e sicura, dove trascorrere la maggior parte del tempo con gli ospiti a bordo. Per questo abbiamo creato nuovi concept dove prevale il senso di uno spazio da vivere nella massima privacy, esaltando il piacere della convivialità.
Un altro dei temi fondamentali per il futuro, soprattutto per le nuove generazioni, è la sostenibilità: sono sempre di più gli armatori che richiedono soluzioni ecosostenibili e attente alla salvaguardia dell’ambiente. Ferretti Group è stato il primo player dello yachting in Italia a parlare di sostenibilità e il primo a condividerne impegno e risultati in un bilancio di sostenibilità, un percorso virtuoso per ridurre al minimo l’impatto ambientale delle proprie attività, promuovendo misure di responsabilità sociale d’impresa di più ampio respiro. Cresce anche l’attenzione per la sicurezza e i servizi offerti dopo la vendita: scegliere Ferretti Group significa assicurarsi punti di assistenza in tutto il mondo, grazie a una rete di vendita presente in oltre 70 Paesi».
Leonardo Parigi