Il mondo del lusso non può che fare rima con ricerca e creatività. Anche perché le esigenze di chi può acquistare una barca di alta qualità, con elevate prestazioni e costi fuori dalla norma, sono certamente particolari e ricercate. Ogni dettaglio diventa quindi oggetto di design e firma. “Noi facciamo piccole cose, ma vediamo anche nel nostro particolare segmento di mercato una certa voglia di distinguersi e di innovare”, racconta Giangi Razeto, della F.lli Razeto & Casareto, storico marchio di ottomanerie delle riviera ligure. “Da oltre cento anni la nostra realtà produce e progetta complementi e accessori per i grandi liner, per le navi da crociera e per gli yacht. È troppo facile dire che abbiamo una lunga tradizione alle spalle, preferiamo dire che siamo stati capaci di essere presenti anche in un tempo contemporaneo che chiede ricercatezza e tecnologia”.
“Le nostre maniglie devono avere un carattere d’innovazione, anche se può apparire bizzarro. Il gusto estetico è sempre legato all’armatore, chiaramente. E la personalizzazione è forse la tendenza più preponderante del momento. Soprattutto per il segmento dei superyacht, dove si cerca di emanciparsi da un contesto sempre più ampio. E quindi, oltre al lusso con cui è possibile arredare una barca, si cerca anche di sottolineare la propria personalizzazione nel singolo dettaglio”.
L’azienda, da sempre nel piccolo borgo marinaro di Sori, poco fuori Genova, è riuscita nella difficile impresa di conquistarsi una posizione di leadership a livello internazionale, anche grazie alla volontà pervicace di ritagliarsi un nome legato al design costellato di premi. La maniglia Quadra5led, disegnata internamente, e la Oblò, firmata da Bernando Zuccon e prodotta dalla F.lli Razeto & Casareto, hanno ottenuto importanti riconoscimenti come il Design Innovation Award e l’Adi Disegn Index, selezione propedeutica al prestigioso “Compasso d’Oro”.
“La nostra proposta è ampia, mi piace fare maniglie scolpite su misura parlando col designer e l’armatore, creare un prodotto custom scolpito che rappresenta la barca. Spesso il carattere dell’imbarcazione è legato al nome e allo stile che l’armatore desidera. Abbiamo realizzato maniglie in stile piratesco per una particolare barca da 50 metri dedicata a questo immaginario, e così i nostri prodotti sono stati definiti dal logo dell’unità e dai teschi tipici dei corsari. In un altro cantiere abbiamo esaudito il desiderio molto particolare di un armatore che fece arredare gli spazi interni in stile James Bond. Sono particolarità che esaltano le nostre duttilità artigianali, ma ci siamo specializzati soprattutto sulle maniglie tecnologiche che sanno dare indicazioni di sicurezza con le luci a led quando c’è buio o in caso di emergenza, oltre che dare informazioni di management alla crew”.
Un’altra caratteristica tecnica è nata durante la pandemia, con la possibilità di installare maniglie tecnologicamente avanzate in grado di eliminare virus e batteri. “Un prodotto di cui siamo molto orgogliosi, certificato dal Rina, che rende inattaccabile le superfici. Una soluzione certamente efficace su navi passeggeri di grandi dimensioni, ma che può essere anche installata su qualunque tipo di serratura di una barca privata. Il nostro mantra è di prediligere l’approccio funzionale, perché una maniglia è pur sempre una maniglia, e ha una funzione basilare. Il suo apporto è quello, ma può anche rappresentare molto di più. In questo mondo, così sofisticato e particolare, sappiamo portare innovazione e design non solo mettendo a disposizione la nostra esperienza, ma potendo anche proporre le nostre idee e le nostre invenzioni grazie al nome che ormai è conosciuto a livello internazionale”.
Leonardo Parigi