Da Azimut a Ferretti, le novità dei big del settore

Il mercato cresce, e così si cristallizzano i numeri sempre più positivi di tutto il segmento, specialmente nella fascia più alta dei portafogli. L’Italia, come abbiamo detto, si dimostra regina di questo mondo. E se la manifattura beneficia di questa espansione, così anche l’occupazione è rafforzata a tutti i livelli. Sanlorenzo si presenta al nuovo Salone Nautico con ben 9 yacht in mostra, di cui due in particolare a rappresentare la novità della stagione. SL86A e SP92 saranno gli alfieri del cantiere spezzino, con il SL86A a portare in mostra l’evoluzione del concetto di asimmetria, per massimizzare gli spazi interni ed esterni, e assicurarne una maggiore fruibilità. Il SL86A offre agli ospiti otto posti letto. Due le cabine per l’equipaggio. Con la motorizzazione di due Man 12V da 2000 Cv la velocità massima è di 29 nodi.

Sanlorenzo SP92

Il punto focale del rinnovamento delle linee esterne è dato dalla configurazione di poppa, senza scale visibili, segnando quindi un forte impianto di design miniale. Così come vengono ridotti al minimo gli ingombri dei collegamenti verticali, con l’eliminazione della scala che collega il pozzetto al flybridge, aumentando lo spazio a disposizione. Il SP92 si conferma invece come punta della ricerca di Sanlorenzo nel segmento delle barche sportive. Firmato dallo Studio Zuccon per il design esterno, è ispirato alla purezza delle linee e all’eleganza, senza perdere performance ma anzi esaltandola.

Il cantiere festeggia inoltre un primo semestre dell’anno con ricavi netti di vendita per 415,1 milioni di euro, con un importante +6,9% rispetto al 2023, un ebitda salito del 9,7% a 74,2 milioni e un risultato netto in rialzo dell’11,6% a 43,6 milioni. Nel corso del semestre, si legge in una nota, gli investimenti sono ammontati a 33,1 milioni mentre la posizione di cassa è positiva per 102,2 milioni, in calo rispetto ai 140,5 milioni di fine 2023 dopo aver scontato il pagamento di dividendi per 34,3 milioni e gli effetti dell’acquisizione del gruppo Simpson Marine. Il portafoglio ordini ammonta a 1,36 miliardi, in flessione rispetto agli 1,42 miliardi di un anno fa, con gli ordini del primo semestre scesi da 351,4 a 323 milioni.

Sanlorenzo SL86A

I numeri e le novità di Azimut Benetti

Risultati molto positivi anche per Azimut-Benetti, che ha chiuso il 2023/2024 con ricavi per 1,3 miliardi di euro (in crescita del +55% negli ultimi 4 anni). Negli ultimi otto mesi, il portafoglio ordini vanta un balore di 2,6 miliardi di euro, con un piano di produzione che traguarda il 2029, con un piano di investimenti del triennio 2025-2027 che per l’azienda vale 160 milioni di euro.

Il cantiere porta al Nautico di Genova il Seadeck 6, novità che verrà presentata al pubblico della kermesse per presentare anche la prima serie di “low emission yacht” al mondo. La riduzione del peso della sovrastruttura, abbinata a una carena di ultima generazione e innovative tecnologie per l’elettrificazione, segnano un punto importante per il valore green del mondo yachting di Azimut. Seadeck 6 abbina l’innovativo sistema “mild hybrid zero emission hotel mode” che consente di sostare in rada a zero emissioni, e di navigare a generatore spento alimentando le utenze di bordo, riducendo ulteriormente i consumi. Seadeck 6, lungo 17,5 metri per un baglio di 5,05 metri, può ospitare fino a sei persone in tre cabine.

Azimut Fly62

Un’altra novità assoluta del cantiere è data dal nuovo Fly62, varato il 29 luglio scorso, che sarà in prima mondiale alla manifestazione genovese. Lungo 19,42 metri, il nuovo Fly62 mette a disposizione degli ospiti tre cabine per sei posti letto ai quali si aggiungono altri due posti letto nella cabina dell’equipaggio. La motorizzazione con due Volvo Penta IPDS 1200 da 900 Cv consente una velocità massima di 32 nodi.

Come si presenta Ferretti Yachts

Di misure analoghe il nuovo Infynito 80 di Ferretti Yachts, anch’esso in prima mondiale nei prossimi giorni sulle banchine del Nautico. Versatilità e innovazione del layout la fanno fa padrone per la nuova unità del cantiere ligure, che si esprimono sulla all-season terrace della barca da 23,70 metri. Tra le particolarità di Infynito 80, la possibilità di scegliere tra un sundek aperto o semiaperto con un hard-top.  Quanto agli interni, Infynito 80 ha al ponte inferiore quattro cabine per otto ospiti e, a centro barca, due cabine per l’equipaggio.

Infynito 80 di Ferretti Yachts

A livello economico e finanziario, nelle scorse settimane è stato nominato il nuovo presidente del cda del gruppo, ovvero Jiang Kui, che prende il posto di Tan Xuguang. Il primo semestre del 2024 ha fatto registrare per il gruppo un ricavo netto in crescita del +7,7%, toccando quota 611 milioni di euro. L’Ebitda adjusted ammonta a 96,7 milioni (+15,9%) con un margine del 15,8%, in aumento di 110 punti base rispetto al primo semestre dello scorso anno. L’utile netto si attesta a 44 milioni, in crescita del 7,6%, mentre la raccolta ordini è pari a 514 milioni nel semestre, in calo del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel secondo trimestre la raccolta ordini è diminuita del 6,9% annuo (-13,3% nel primo trimestre 2024). Al 30 giugno 2024 il portafoglio ordini ammonta a 1,49 miliardi, in crescita di circa il 6% rispetto al 30 giugno 2023.

The Italian Sea Group ha chiuso il primo semestre dell’anno con ricavi per 189,4 milioni di euroin crescita del 14,2% sullo stesso periodo del 2023, un ebitda salito del 19% a 32,4 milioni e un utile netto più che raddoppiato (+113,4%) a 29 milioni. Il portafoglio ordini lordo (backlog), si legge in una nota, è cresciuto del 4,7% a 1,32 miliardi mentre quello netto dello 0,4% a 611,4 milioni. L’indebitamento finanziario netto è salito nel semestre da 1,5 a 33,6 milioni mentre gli investimenti sono ammontati a 5 milioni. Il produttore di yacht, dai cui cantieri è uscito il superyacht Bayesian affondato al largo di Porticello, ha confermato sia la guidance per il 2024, che prevede ricavi compresi tra 400 e 420 milioni e un ebitda margin tra il 17% e il 17,5%, che l’outlook strategico per il 2025.

Leonardo Parigi