Si svolgerà nel capoluogo ligure il prossimo 2-3 luglio la cerimonia ufficiale del World Aids to Navigation Day 2024, che ha scelto Genova come capitale dell’anno e la sua Lanterna come “IALA Heritage Lighthouse of the Year 2024“, raccogliendo la proposta avanzata dalla Marina Militare, che cura la gestione ed il funzionamento dei fari nazionali.
La scelta è stata presa dal consiglio dell’International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities di Parigi, al cui interno è presente anche l’Ammiraglio Piero Pellizzari, direttore marittimo della Liguria e comandante del porto di Genova. L’incontro di inizio luglio sarà il momento ideale anche per sottolineare le nuove sfide della sicurezza in ambito marittimo, oltre che per promuovere una maggiore conoscenza della Iala e del suo operato, portando all’attenzione del grande pubblico il ruolo degli ausili marittimi alla navigazione e la loro importanza per migliorare la sicurezza e l’efficienza della navigazione.
Nel corso della due giorni verranno affrontati molti dei temi centrali di questo momento, tra cui la possibilità sempre più concreta che le navi a guida autonoma possano diventare una realtà, specialmente su rotte semplici e definite. Uno scenario che se da una parte è sicuramente affascinante, dall’altra richiede anche molta attenzione in termini di sicurezza cyber e di strumenti normativi e assicurativi efficaci e ampi. Iala – International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities – è un’associazione tecnica internazionale senza scopo di lucro fondata nel 1957, che riunisce autorità competenti in materia e produttori di tutto il mondo.
Tra i suoi obiettivi principali, Iala annovera l’armonizzazione degli aiuti marittimi alla navigazione a livello mondiale, per garantire la sicurezza delle rotte marittime e la salvaguardia delle unità marine, con un particolare sguardo verso la protezione ambientale. Tenendo conto delle esigenze dei naviganti, degli sviluppi tecnologici e dei requisiti e dei vincoli degli aiuti alle autorità di navigazione, sono stati istituiti numerosi comitati tecnici che riuniscono esperti provenienti da tutto il mondo. Fra queste, lo sviluppo delle navi a guida autonoma o semi-autonoma è sicuramente uno degli argomenti più importanti. “Lo sviluppo di Mass (Maritime Autonomous Surface Ships, ndr.) comporterà cambiamenti nel trasporto marittimo, nelle operazioni portuali e nella sicurezza della navigazione”, conferma il più recente documento dell’associazione parigina.